Tecnologia Intellisense™ CPR (ICPR)
Perché ho bisogno del DAE Powerheart® G5 con ICPR?
L’associazione AHA, l’ERC e altri comitati per la rianimazione hanno stabilito che l’esecuzione di una RCP di alta qualità migliora le probabilità di sopravvivenza di una vittima di arresto cardiaco.1 Oltre a ridurre al minimo le pause tra le compressioni ed evitare un’eccessiva ventilazione, esistono altre tre importanti linee guida per eseguire una RCP di alta qualità su pazienti di età pari o superiore a 8 anni:
- Accertarsi che la frequenza delle compressioni sia compresa tra 100 e 120 compressioni al minuto
- Accertarsi che la profondità delle compressioni sia compresa tra 5 e 6 centimetri
- Consentire la riespansione completa del torace tra una compressione e l’altra
Eseguire compressioni per la RCP di alta qualità in modo costante e in conformità alle linee guida stilate per la rianimazione può essere complicato, specie in situazioni di soccorso difficili. Il DAE Powerheart G5 ZOLL prevede la tecnologia Intellisense CPR (ICPR) integrata, per aiutare i soccorritori sia laici che professionisti ad eseguire una RCP della migliore qualità possibile. La tecnologia ICPR prevede un sensore di movimento unico e un algoritmo brevettato che monitora le prestazioni delle compressioni della RCP e garantisce un feedback in tempo reale basato sulle linee guida per aiutare i soccorritori a eseguire una RCP di alta qualità.
Se le compressioni si discostano dalle linee guida per la RCP di alta qualità, il DAE fornisce istruzioni correttive tramite comandi vocali e testuali, al fine di guidare il soccorritore nell’esecuzione della migliore RCP possibile.
Frequenza di compressione
Un metronomo guida i soccorritori nel raggiungere la frequenza di compressione desiderata. Grazie al sensore ICPR, i comandi correttivi testuali e vocali avvisano i soccorritori quando la frequenza di compressione non rientra nelle linee guida. Questa potente combinazione di guida con istruzioni e feedback fa sì che i soccorritori continuino a eseguire costantemente compressioni ottimali.
Profondità delle compressioni
Sto premendo troppo? Non premo abbastanza? Il sistema ICPR utilizza un dischetto di rilevamento del movimento, antiscivolo, che, posizionato al centro del torace, monitora la profondità delle compressioni. Questo sistema di feedback aiuta i soccorritori a raggiungere la profondità delle compressioni desiderata di 5-6 cm.
Riespansione del torace
Inoltre, il sistema ICPR ricorda ai soccorritori di rilasciare completamente il torace tra una compressione e l’altra. Stando alle linee guida per la rianimazione,1 “Studi osservazionali dimostrano che inclinarsi (sulla parete toracica) durante la RCP di pazienti adulti e pediatrici è cosa molto comune.”2 Durante la RCP è fondamentale evitare questo errore diffuso. Le linee guida per la rianimazione segnalano anche che “Inclinarsi sulla parete toracica tra una compressione e l’altra impedisce la riespansione completa della parete toracica... e potrebbe ripercuotersi sugli esiti della rianimazione.”1
La tecnologia ICPR integrata nel DAE Powerheart G5 ZOLL è stata progettata per supportare i soccorritori mediante un feedback in tempo reale e basato sulle linee guida, per aiutarli a eseguire la RCP più efficace possibile e quindi aumentare le probabilità di sopravvivenza a seguito di SCA.
1Hazinski, M.F. et. al., (2015). Highlights of the 2015 American Heart Association Guidelines Update for CPR and ECC. The American Heart Association, (1), Chest Recoil, p. 7.
2Kleinman et al. Part 5: adult basic life support and cardiopulmonary resuscitation quality: 2015 American Heart Association Guidelines Update for Cardiopulmonary Resuscitation and Emergency Cardiovascular Care. Circulation. 2015;132(suppl 2):S414-S435.